Ma che minch*a è successo a Onana quest’anno? (VIDEO)

Nessuno, forse neanche Onana stesso, si sarebbe aspettato un calo di prestazioni di questo tipo. Fatto sta che da quando ha lasciato l’Inter in estate, il portiere camerunese ha collezionato una papera dietro l’altra, tanto da diventare un meme a livello internazionale.

La Premier League ti da grande visibilità, ma non fa distinzioni se le tue prestazioni sono positive o negative. Con i Red Devils in campionato e in Champions League ha più volte messo i compagni in difficoltà con giocate o interventi scellerati, per questo motivo qualcuno ha scelto di raccogliere in un unico video tutti le sue non parate. Alcuni sono errori genuini, che possono capitare a tutti. Altri, davvero, sono talemente strani da sembrare volontari.

Non sappiamo di preciso cosa gli sia successo, ma di fatto l’Onana di adesso sembra solo un lontano parente di quello che abbiamo visto con la maglia dell’Inter. 

Il primo viaggio della community di CALCIATORIBRUTTI a Manchester

Manchester è una città che respira calcio, con una delle rivalità più accese e appassionanti nel mondo dello sport: quella tra il Manchester United e il Manchester City. Queste due squadre di calcio hanno storie ricche e un seguito appassionato che anima gli stadi e le strade della città.Il Manchester United, noto affettuosamente come i “Red Devils,” ha una storia leggendaria nel calcio inglese e mondiale. Con uno degli stadi più iconici, Old Trafford, la squadra ha conquistato numerosi titoli nazionali e internazionali nel corso degli anni. L’eredità di giocatori leggendari come Sir Matt Busby, George Best, Eric Cantona e Sir Alex Ferguson ha contribuito a costruire un mito intorno a questa squadra. Dall’altra parte della città, c’è il Manchester City, conosciuto come i “Citizens.” 

Negli ultimi anni, il City ha vissuto una rinascita impressionante sotto la guida di allenatori come Roberto Mancini e Pep Guardiola. Con un gioco spettacolare e un talento eccezionale in squadra, il Manchester City ha conquistato numerosi titoli di Premier League e ha fatto il suo segno anche nelle competizioni europee. I tifosi di entrambe le squadre danno vita alle strade della città, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. 

Oltre allo splendore delle partite, lo spirito competitivo tra il Manchester United e il Manchester City ha reso la città un epicentro del calcio mondiale, attirando appassionati da tutto il globo. In definitiva, la scena calcistica di Manchester è un racconto avvincente di tradizione, rivalità e successi, contribuendo a rendere questa città un luogo imperdibile per gli amanti del calcio.

Per tutte queste ragioni abbiamo organizzato il nostro primo viaggio della nostra community a Manchester insieme a Si Vola tra pub storici, calcio, musei e cultura locale. Quattro giorni per scoprire una delle città più importanti al mondo per questo sport, ma soprattutto per vivere un’esperienza unica: vedere nell’arco di 24 ore entrambe le squadre della città dal vivo, impegnate nella Carabao Cup!

Se vuoi partecipare al nostro prossimo viaggio mettete in lista qui: aggiungiti alla lista per il prossimo viaggio

Il viaggio che abbiamo organizzato a Manchester prevedeva:

  • Visita dei pub storici, sia calcistici sia storico-culturali, come quello più antico di tutta la città
  • Biglietti per vedere Manchester City-Chelsea, partita valida per la Carabao Cup
  • Biglietti per vedere Manchester United-Aston Villa, sempre in Carabao Cup
  • Visita al Museo del Calcio di Manchester, luogo mistico per gli amanti di questo sport;
  • Visita al negozio di maglie da calcio più grande (e fornito) al mondo;

È stata un’esperienza breve ma intensa e adesso abbiamo in mente altri viaggi in giro per il mondo. Se volete aiutarci o suggerirci quale luogo potrebbe essere perfetto per un viaggio calcistico, fatecelo sapere qui: iscriviti al prossimo viaggio.

Questo nostro primo viaggio è stato raccontato da Pietro Filacorda in un video su YouTube, così come il secondo viaggio a Rio de Janeiro insieme all’imperatore Adriano, trovate il racconto di quel viaggio qui. Ora però vi lasciamo alle emozioni del viaggio a Manchester: buona visione!

Il 2° gol del Brighton allo United va fatto vedere nelle scuole calcio (VIDEO)

4 vittorie ed una sola sconfitta nelle prime 5 partite di campionato.

Numeri strabilianti per il Brighton di De Zerbi, che continua a lasciare a bocca aperta avversari e sostenitori per il modo in cui gioca e batte praticamente chiunque.

Sabato è toccato al Manchester United uscire con le ossa rotte da Old Trafford, oltre che col mal di testa.

Il gol del momentaneo 0-2 è infatti una manovra di gioco “guardiolana” che ha portato Pascal Gross a finalizzare un’azione con 30 tocchi dalla propria linea di fondo.

Da far vedere e rivedere nelle varie scuole calcio.

Tutti gli errori di Maguire al Manchester United (VIDEO)

Se questo articolo potesse essere riassunto in un meme, utilizzeremmo sicuramente quello dei Simpson in cui Apu guarda sconsolato verso il tramonto e un triste Harry Maguire che si allontana dicendo: “lui non era in grado di fare una diagonale, non sapeva difendere, scarso nel posizionamento…eppure se ne va il migliore difensore che il Manchester United abbia mai avuto”.

Eh già, perché anche le storie più belle sono destinate a finire e ad ore, Harry Maguire sarà annunciato come nuovo difensore del West Ham dopo 4 anni di militanza con la maglia dei Red Devils.

Quattro anni in cui, come ben sapete, gliene sono capitate di tutti i colori.

Ma andiamo con ordine: Maguire arriva ad Old Trafford per la cifra record di 87 milioni di euro, diventando il difensore più pagato al mondo e pare pronto ad assicurare allo United una difesa impenetrabile. 

Delle poche situazioni che non sbroglierà lui, dicevano estasiati i tifosi, se ne occuperà De Gea. (Ecco un esempio di frase invecchiata male).

Le premesse, dunque, erano ottime; peccato però che fin dalle prime uscite, Maguire non riesca a trasmettere alla squadra la tranquillità necessaria (eufemismo per dire che fin dall’inizio le sue prestazioni risultarono disastrose).

C’è sicuramente da dire che Maguire si è trovato ad essere prima una colonna, poi addirittura il capitano di uno United parecchio sgangherato. Ora che la cura Ten Hag pare aver riassestato il club, infatti, è stato messo alla porta.

Ma perché tanto astio? Perchè questa indisponenza verso un uomo che, con tutte le ammissioni di colpa del caso, ha sempre “sudato la maglia”?

Perchè, come potete vedere in questo video, Harry Maguire ne ha veramente combinate troppe per essere perdonato.

Disimpegni sbagliati, avversari non marcati, passaggi nel vuoto, diagonali immaginarie…insomma: ce ne è da far disperare anche il più ingenuo degli allenatori dei pulcini.

Godetevi questa raccolta di sue perle, mentre noi proviamo ad immaginare quali possano essere ora i sentimenti dei tifosi del West Ham.

Quando Roy Keane stroncò la carriera al padre di Haaland (VIDEO)

Vi ricordate la vostra professoressa di storia delle scuole superiori? Azzardiamo: gonna lunga sotto il ginocchio, occhiali rettangolari, tinta dei capelli sbiadita e assoluta spietatezza nel momento di mettere l’insufficienza.

Oggi “vi va grassa”: perché siamo noi di Calciatori Brutti che vogliamo spiegarvi un po’ di Storia, ma quella con la S maiuscola, calcistica ovviamente. Perciò fate i bravi, non fingete di stare attenti per poi rollare qualcosa di sospetto sotto al banco come a 16 anni, perché oggi vogliamo raccontarvi di un antico episodio calcistico che sta avendo però ancora oggi ripercussioni importanti sul presente.

Roy Keane era il mastino del magico Manchester United di Sir Alex Ferguson: che ci fosse un malleolo da azzannare a centrocampo o un imberbe David Beckham da scortare lontano dai giornalisti, lui era lì.

Ed era uno che le rivalità calcistiche le viveva, beh, con un certo trasporto; e da qui parte la nostra storia di oggi.

Nel corso di un Manchester United – Leeds, Roy Keane è incredibilmente lanciato verso la rete: due avversari gli si fanno sotto, ma solo uno, Alfie Haaland, padre di Erling, lo ferma con un fallo.

Keane, uno che odiava le simulazioni e soprattutto i simulatori, si accascia a terra dolorante, conscio che qualcosa non vada. L’avversario, di contro, gli si avvicina e manifesta la propria innocenza urlandogli nelle orecchie che quello non era fallo e che era il momento di rialzarsi.

La rottura del legamento crociato impedì sicuramente in quel frangente a Keane di alzarsi e prenderlo a sberle, ma il buon Roy, che avrebbe chiuso in anticipo la stagione proprio a causa di quel fallo, non era il tipo da dimenticare un’offesa del genere.

Lui simulatore?

Lui un buffone? Giammai.

E così, a 4 anni di distanza, i due si ritrovano.

Proprio per aggiungere pathos e tensione alla storia, Haaland nel frattempo si è trasferito al Manchester City e quello che si sta giocando in quel pomeriggio primaverile, è proprio un derby di Manchester.

A pochi minuti dal fischio finale della partita, Keane decide che è giunto il momento di prendersi la propria rivincita: mentre Haaland è in conduzione, l’irlandese lo colpisce con un tackle durissimo e soprattutto con il piede a martello che si schianta direttamente sul ginocchio dell’avversario, che si accascia in lacrime.

Non pago, Keane si avvicina ad Haaland e gli sussurra qualcosa nell’orecchio, probabilmente le stesse parole che il norvegese gli aveva riferito 4 anni prima. Il cartellino rosso che ne consegue è accolto con una risata da Keane, che per l’intervento killer rimedierà una squalifica record di 9 giornate e 200mila sterline di multa.

Ma sicuramente andò peggio ad Haaland, che terminò la carriera ad alti livelli proprio a seguito di quel contrasto.

Che dire? Vero che la vendetta è un piatto che va servito freddo, ma forse così è stato un tantino eccessivo, eh Roy?

Onana ha urlato contro Maguire per alcune cagate difensive (VIDEO)

Andrè Onana è sempre stato un tipo eccentrico tra i pali, come avevamo già visto quando all’Inter aveva strigliato uno come Dzeko, non certo l’ultimo arrivato.
Ora, tra i pali dei Red Devils, ha già trovato chi lo farà imbestialire: Harry Maguire.
Qui il video della strigliata al difensore inglese.

Joselu si ripresenta al Real con una “bicicletta” (VIDEO)

Certi amori non finiscono mai, fanno dei giri immensi e poi ritornano.

Frase abusatissima che utilizzeremo per ogni back to home dei prossimi 50 anni, anche per quello di Joselu al Real Madrid, che questa notte ha deciso di aprire la Graziella in rovesciata e lasciare a bocca aperta tutti, persino Onana che si era appena messo tra i pali del Manchester United.

I blancos, dopo aver rimontato il Milan, vincono anche con i Red Devils per 2-0 chiudendo il discorso partita con questo gol assurdo.

Un ex difensore sta aiutando Maguire a tornare titolare

I tifosi del Manchester United in giro per il mondo lo hanno insultato, sbeffeggiato, massacrato sui social, imbruttito di meme e perfino preso in giro per la forma della sua testa (e tutto, diciamocelo fra noi, in maniera abbastanza severa, ma giusta).

Lui, dopo una shitstorm di tale portata, poteva arrendersi, appendere gli scarpini al chiodo e vivere nel lusso per il resto della sua vita, girare il mondo in mongolfiera senza che nessuno sentisse mai più pronunciare il suo cognome, ma invece ha scelto di rimanere.

È scivolato talmente tanto all’indietro nelle gerarchie di Erik Ten Hag, da essere più vicino all’autista del pullman che ad una riserva, ma ha scelto di combattere.

Harry Maguire è vivo e lotta in mezzo a noi.

Non solo: in vista del prossimo ritiro dello United che inizierà fra pochi giorni, si è sottoposto ad un regime alimentare e di allenamenti veramente da paura.

Le notizie parlano addirittura di tre sessioni giornaliere, con specifici momenti volti a colmare le lacune che il centrale dei Red Devils ha mostrato in queste stagioni (1vs1, diagonali difensive, posizionamento).

La notizia che può far tirare un sospiro di sollievo ai tifosi dello United, è che questo tour de force non è supervisionato da un trader che ti garantisce un’entrata fissa da Dubai, ma da una vera e propria leggenda del calcio (soprattutto inglese e portoghese): Ricardo Carvalho.

L’ex difensore di Porto e Chelsea ha infatti accettato questa mission impossible: riportare uno degli acquisti più onerosi della storia del calcio inglese agli antichi splendori.

Ci riuscirà? Possiamo scommettere su Maguire MVP della prossima Premier League?

Ad oggi, realisticamente, le speranze sono ridotte al lumicino, ma chissà che nel furore della sfida, il prode difensore inglese non riesca a stupire il mondo intero.