Cristiano Ronaldo fa quello che vuole: doppietta con pallonetto da quasi 40 metri (VIDEO)

Una doppietta nel giro di 3 minuti, che permette all’Al Nasser di vincere per 3-0 e portarsi a -1 dalla vetta.

Cristiano Ronaldo continua a seminare il panico anche in Arabia Saudita. Con i due gol di questa sera, porta a 61 il numero di realizzazioni alle quali ha preso parte quest’anno (gol + assist) nel 2023 e diventa il giocatore con il maggior numero di gol nei campionati di massima divisione della storia del calcio.

Il problema è che stasera ha esagerato: il primo dei suoi gol è arrivato con un pallonetto da quasi 40 metri. CR7 ha approfittato di un’uscita scellerata del portiere e con un preciso tiro a pallonetto ha infilato il pallone in porta. La classe non gli è mai mancata, ma nonostante l’età si diverte ancora come un ragazzino.

CR7 si è sottoposto alla macchina della verità (VIDEO)

“Bugie, bugie, bugie, bugie dimmi” cantava Ernia nell’outro del suo disco Gemelli.

Ma di fronte alla macchina della verità, anche una menzogna ben raccontata viene sgamata. 

E allora Binance ha deciso di sottoporre Cristiano Ronaldo alla macchina più pericolosa al mondo: quella della verità. Visto che però il video è in inglese e non vogliamo abbassare l’autostima degli utenti che non conoscono bene l’inglese, vi traduciamo in forma testuale il contenuto video qui sotto.

“Il tuo nome è Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro?” Si – VERO

“Sei nervoso?” No – VERO

“Hai mai cercato il tuo nome su Google?” Molte volte – VERO

“Detieni il record di gol segnati di tutti i tempi?” Si – VERO

“Hai mai mangiato nei fast food?” Molte volte – VERO

“Il Portogallo vincerà mai i Mondiali?” Si – FALSO la macchina ha infatti rivelato la titubanza di CR7 sull’argomento (forse perché, se non è successo grazie a lui, non succederà mai grazie a nessuno).

“Riguardi i tuoi gol? Si – VERO 

“La bicicletta (la rovesciata con cui segnò contro la Juventus) è il tuo gol più bello di sempre?” Si – FALSO anche qui la macchina ha dubitato della sua risposta, ma ha sottolineato che per lui è il suo gol più bello per la difficoltà del gesto.

“La Premier League è il campionato più difficile?” Si – VERO

“Russi?” No – FALSO sgamato Cristiano.

“Alex Ferguson è l’allenatore migliore di sempre?” Qui Ronaldo ha risposto che fosse sleale chiederglielo, per rispetto del suo storico coach e perché non è possibile definire un migliore allenatore senza contestualizzarne l’ambito (ad esempio: quello più vincente lo si può definire con certezza per via dei numeri).

“Possiedi degli NFT?” Si – VERO

“Hai intenzione di fare molti NFT in futuro?” Si – VERO

“Giocherai ancora a 40 anni?” Si – VERO

“Qualcuno riuscirà mai a battere il tuo record di gol?” No – VERO

“Sei il più grande marcatore di tutti i tempi?” Si – VERO

E nemmeno l’ultima domanda lo ha smosso.

“Scambieresti le tue medaglie della Champions League per la vittoria di un Mondiale?” No – VERO

Quando CR7 motivò Moutinho a calciare il rigore a EURO 2016 (VIDEO)

A chi di voi non sono mai tremate le gambe di fronte ad un calcio di rigore? Che sia la finale di Champions League o quella del torneo delle scuole medie con la pischella di cui sei innamorato che ti guarda, l’emozione può giocare brutti scherzi.

Perché ci si può allenare fino alla nausea a calciare un rigore, ma il fattore mentale, in una guerra di nervi del genere fra attaccante e portiere, sarà sempre preponderante.

Lo sanno bene Cristiano Ronaldo e Joao Moutinho, entrambi colonne del Portogallo campione d’Europa 2016, che proprio durante i calci di rigore contro la Polonia, hanno mostrato al mondo la scena che stiamo per raccontarvi.

La lotteria dagli 11 metri garantisce alla squadra vincitrice l’accesso alla semifinale del torneo, i tempi regolamentari e supplementari sono terminati con il punteggio di 1 a 1 e in panchina, mister Fernando Santos, sta passando in rassegna gli sguardi dei suoi per capire chi se la sente di calciare.

Su Cristiano non ci sono dubbi: sarà il primo, per partire in discesa, ma quando l’allenatore indica Moutinho, uno degli uomini più tecnici e carismatici, riceve in cambio un secco no.

L’allora centrocampista del Monaco si sta già allontanando con la coda tra le gambe, ma CR7 ha visto tutta la scena e con il suo tono autoritario e militaresco, riprende il compagno, motivandolo.

Queste le sue parole: “Hey, vieni qui a calciare il rigore! Fai gol! E se perdiamo….fanculo! Devi essere forte, dai, devi essere forte, fai gol! Forza! È tutto nelle mani di Dio ora!”

Scritto così, fa quasi ridere, ma vedendo l’intensità delle parole di Cristiano, i suoi occhi e gesti, si capisce veramente quanto il numero 7 avesse preso sul serio la sua posizione di leader e capitano dello spogliatoio lusitano.

Anche perché, risultato alla mano, Cristiano ci aveva visto lungo: Moutinho spiazzò il portiere segnando il suo rigore e il Portogallo trionfò per 5 a 3, con Rui Patricio e Quaresma decisivi nel finale.

Trovate qualcuno che possa motivarvi così anche per scendere dal letto il lunedì mattina e non sarete mai più in ritardo in ufficio.

Le immagini di CR7 che si allena mentre i compagni sono già andati via (VIDEO)

CR7 continua ad essere uno stacanovista della palestra anche a 38 anni suonati.

Non che tal notizia faccia scalpore, visto che sappiamo tutti che il suo impegno maniacale per mantenere in forma il proprio fisico sia ineccepibile.

Quello che ci lascia “sgomenti” è vederlo continuare ad allenarsi duramente mentre i compagni di squadra più giovani e (in teoria) più affamati hanno lasciato lo spogliatoio da un pezzo.

Un aspetto che fino a qualche anno fa poteva sembrare normale, ma che ora in un contesto meno stimolante a livello di ambizioni sportive e in cui potrebbe rilassarsi maggiormente, denota tutta la sua attitudine.

Chissà quanti chili alla pressa con quelle gambe.

I migliori calciatori andati a giocare in Arabia al momento

La notizia di Cordaz all’Al Nassr è solamente l’ennesimo rumors di mercato che alimenta un futuro florido per l’Arabia Saudita, che vedrà apportare anche la firma di Brozovic sul suo nuovo contratto faraonico in questi giorni. 

All’ex portiere del Crotone è stato offerto un milione di Euro l’anno, a fronte dei 150mila che guadagna ora all’Inter, per fare da secondo portiere e inserirsi nel tempo fra i preparatori dei portieri.

Tante, poi, le voci che si susseguono di altri giocatori pronti a lasciare l’Europa per i soldi degli sceicchi.

Alcuni hanno rispedito al mittente l’offerta (vedi Modric) altri invece hanno pensato che sia più dignitoso il ritiro (vedi Gigi Buffon)

Ecco quali sono per ora quelli che hanno già ufficializzato il loro arrivo. (Dati: Transfermarkt)

La reazione di CR7 ai cori “Messi, Messi” (VIDEO)

Sappiamo che CR7 non digerisce il paragone con Messi, soprattutto se utilizzato come sfottò nei suoi confronti durante un match.

Nella sfida al vertice di ieri sera contro l’Al-Ittihad per Cristiano Ronaldo questa usanza dei tifosi avversari si è trasformata in un incubo.

Il Sium, infatti, per tutta la partita è stato preso di mira dai cori che inneggiavano il suo storico rivale.

Durante il riscaldamento Cr7 ha prima risposto con dei baci ironici indirizzati ai tifosi, ma dopo, al termine della partita persa per 1-0, ha reagito tirando pure un calcione ad un bottiglietta prima di rientrare negli spogliatoi.