Messi prova il Cucchiaio ma viene umiliato dal portiere (VIDEO)

“Ma Lionel non aver paura di tirare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore” canterebbe oggi Francesco De Gregori.

Perché l’errore, quando arriva da un giocatore che ha fatto la storia di questo sport, fa sempre più rumore e se anche Messi sbaglia, significa che chiunque può avere la possibilità di fallire almeno una volta dal dischetto.

La Pulce, nel match tra Charlotte e Inter Miami giocato sabato sera e perso 3-0, si è presentato sul dischetto pensando “Mo je faccio er cucchiaio” ma come successe nel 2004 a Totti contro Sicignano, è stato “umiliato” dal portiere avversario.

Kristijan Kahlina è rimasto fermo e ha bloccato il tentativo di Panenka Penalty in due tempi, senza fare troppo fatica, permettendo alla sua squadra di mantenere il clean sheet e di vincere la partite.

Vedere Leo ridicolizzato così fa un certo effetto…

Italia-Olanda 2000: la partita der Cucchiaio (VIDEO)

Come passa il tempo.

Se al termine di quella rocambolesca e indimenticabile partita citata nel titolo aveste deciso di spassarvela alla grande con quella innocente ragazzina che vi mandava SMS sconci, beh, ora potreste ritrovarvi un figlio all’università.

O magari a perdere il giorno e i vostri risparmi alla Goldbet. E probabilmente ne sareste fieri, ma questa è tutta un’altra storia.

Fatto sta che oggi ricorre il 23esimo anno da quella storica gara che, per motivi diametralmente opposti, rimarrà indelebile nella mente degli italiani e degli olandesi che hanno avuto la fortuna di poter assistere allo spettacolo.

I temi della partita, negli anni, sono stati ormai sviscerati all’inverosimile: dall’espulsione di Zambrotta nel primo tempo, all’Amsterdam Arena completamente arancione, passando per il catenaccio all’italiana per finire a Toldo super star.

Senza poi dimenticare il rigore di Jaap Stam nell’iperspazio e quello di Totti che andò ad aprire lo spazio di multiverso oggi conosciuto come “mo je faccio er cucchiaio”.

Nel caso non abbiate ricordi o siate nati dopo la data della quale stiamo parlando, il suggerimento è andare a rivedere gli highlights di quella partita. È possibile anche ritrovare la telecronaca della Gialappa’s Band all’apice della loro fama, che rende il susseguirsi delle immagini veramente una chicca.

Per gli amanti del cinema, quell’Olanda – Italia è facilmente accostabile al film 300: la resistenza dei nostri Azzurri contro l’esercito Orange, lo spirito di sacrificio e la spazzata tattica quando possibile, la giornata di grazia di Francescone Toldo e l’incubo dei centravanti olandesi; il tutto annaffiato da quella meravigliosa e imprevedibile cascata di buona sorte capace di rendere possibili anche le imprese che apparentemente non lo sono.

Quando rivedremo una Nazionale azzurra del genere?

Presto o tardi che sia, noi non perdiamo la speranza: vivere una partita come quella semifinale dell’Europeo è veramente una cosa che ti capita una volta nella vita.