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Perché Di Natale non giocava mai contro il Napoli?

Totò Di Natale è unico: e non tanto perché è uno dei pochi fenomeni che dopo aver appeso le scarpette al chiodo ha deciso di non diventare l’ennesimo allenatore raccomandato, ma anche perché è uno di quei calciatori che abbiamo amato senza riserve, al di là della casacca indossata.

Tuttavia, nella sua clamorosa e straordinaria carriera, c’è una macchia che per anni lo ha leggermente “perseguitato”, roba che oggi diventerebbe sicuramente una base meme clamorosa.

Già, perché quando con la maglia dell’Udinese arrivava il momento di sfidare il Napoli, Di Natale scompariva.

Fastidio all’adduttore, influenza, ritardo di condizione…insomma, roba che in confronto le giustificazioni alle medie erano roba da nulla.

E non scherziamo: che fosse Udinese – Napoli o Napoli – Udinese, Totò non scendeva in campo, mai. Tanto che dopo le prime volte in cui si verificava questa situazione, i giornali iniziarono a buttare benzina sul fuoco.

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Nulla di tutto questo. E una volta che l’attaccante bianconero ha lasciato il mondo del calcio, la situazione si è chiarita in maniera abbastanza rapida, dalla bocca del diretto interessato.

“Perché non giocavo spesso contro il Napoli? Perché amo la città e sono un grande tifoso del Napoli: ho scelto di non vestire quella maglia perché per me sarebbe stata troppo pesante, avevo paura di non riuscire ad esprimermi ai miei livelli. Sono stato quasi sempre assente in queste sfide perché segnare al Napoli era come segnare a mio fratello e per questo preferivo evitare.”

E ancora una volta, con queste dichiarazioni finalmente non di facciata, Di Natale ha dimostrato di essere davvero un top player che, oggi come oggi, ci manca come l’aria.

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