Qualche settimana fa era su tutti i giornali la notizia secondo cui Guillermo Ochoa, portiere del Messico che in Italia ha giocato con la maglia della Salernitana, sarebbe scappato dalla sede del Burgos prima di firmare il contratto.

La parte assurda di questa storia è che, stando a quanto riportato dalle varie testate, Ochoa avrebbe superato le visite mediche con il Burgos, trovato un accordo con la società per il contratto, ma poco prima di firmare si sarebbe allontanato con la scusa di andare a bere un caffè.

Classica scusa con cui di solito si cerca, al massimo a 14 anni, di scappare dal primo appuntamento con una ragazza, non di certo la scusa che ci si aspetta da un giocatore professionista di 40 anni che sta per firmare con una società.

Vabbè insomma, da quel caffè in poi non abbiamo più saputo nulla di lui.

Almeno, questo fino ad oggi, quando ha iniziato a circolare la notizia che Ochoa avrebbe firmato con l’AEL Limassol, squadra  cipriota.

Nel comunicato della società si legge che il club “è lieto di annunciare l’accordo di massima con il portiere internazionale messicano Guillermo Ochoa, che sarà attivato a condizione che il calciatore superi con successo le visite mediche”.

Caffetterie chiuse a Cipro.