Come ben saprete, con l’avvento del nuovo format, la Uefa dà la possibilità alle due migliori nazioni classificatesi nelle coppe europee di avere 5 squadre in Champions League.

È così che il Bologna lo scorso anno riuscì a realizzare il proprio sogno di tornare a giocare in Coppa dei Campioni, arrivando quinta in Serie A e potendo usufruire dello slot in più grazie all’ottimo lavoro fatto da Atalanta e Fiorentina rispettivamente in Europa League e Conference.

Per far sì che accada anche nella prossima stagione, però, ci servirebbe un mezzo miracolo.

Perché l’uscita prematura di Juventus e Milan ai sedicesimi di finale contro le olandesi ha rovinato l’ottimo percorso fatto dall’Italia nel Ranking Uefa fino a quel momento.

Ad oggi, infatti, siamo terzi dietro a Inghilterra (già matematicamente sicura di avere un quinto slot per la prossima Champions) e Spagna, che ha preso un grosso margine difficile da colmare, ma non impossibile.

La percentuale di probabilità che l’Italia possa avere un quinto slot è attualmente sotto l’1%.

Solo un misero 0,45% ci tiene in vita: ma cosa dovrebbe succedere per avere questo benedetto quinto posto alla prossima Champions League?

Innanzitutto questa sera il Barcellona non dovrebbe vincere in casa del Borussia Dortmund e da domani dovremmo iniziare a pregare che l’Inter vinca con il Bayern e il Real Madrid esca con l’Arsenal (con cui ha perso l’andata 3-0).

E da qui, per farla breve, le italiane dovrebbero vincere sempre sperando che le spagnole cadano nelle altre due competizioni.

La Spagna, infatti, ha ancora l’Athletic Bilbao in corsa in Europa League e il Betis Siviglia in Conference.

Se le squadre iberiche non dovessero vincere almeno 5 partite delle prossime gare europee allora potremmo ancora sperare di avere una chance.

Il tutto è legato, ovviamente, anche ai risultati di Lazio e Fiorentina.

Ovviamente, se la Lazio dovesse vincere l’Europa League, avremmo comunque 5 squadre italiane nella prossima Champions League, a prescindere dal ranking annuale.

Insomma, per il resto, ci serve un miracolo.

E per questo miracolo bisogna iniziare a gufare il Barcellona questa sera.