È l’inverno del 2014 e tu, povero tifoso nerazzurro, ti stropicci le mani in maniera convulsa, stravolto
dalla rabbia e dalla rassegnazione. Ti aspettavi dal calciomercato un colpo con i fiocchi, un calciatore che potesse raddrizzare una stagione oscena, vissuta con Jonathan sulla fascia e Ricky Alvarez ad inventare sulla trequarti.
E invece tocca sorbirti la presentazione di questo Danilo D’Ambrosio, che per carità, ha fatto il suo nella
prima parte di stagione al Torino, ma da qui a giocare dell’Inter, ne passa di acqua sotto ai ponti.
È la fine dell’estate del 2022 e tu, grande tifoso nerazzurro, hai il santino di Danilo D’Ambrosio nel
portafoglio. Cosa può essere successo in questi 8 anni affinché il mondo si ribaltasse in maniera così
netta? Di tutto, ma con una costante: quando c’è da piazzare un colpo decisivo, D’Ambrosio c’è.
Ecco i 5 momenti in cui il Danilone nerazzurro ha letteralmente salvato la propria squadra:
#1 TU NON PUOI PASSARE:
Ci troviamo alla fine del derby di ritorno della stagione 2018/2019: l’Inter di Spalletti (sfavoritissima alla vigilia) ha letteralmente imbrigliato i rossoneri di Gattuso, che si ritrovano a fine partita ad effettuare un forcing disperato per riuscire ad acciuffare un pareggio. Sulla fascia Suso si isola e butta in area un cross con il destro (già da questo dettaglio è chiaro che l’azione non può finire bene); nessuno dei troppi calciatori nell’area piccola riesce ad intervenire e così il pallone carambola sul piede di Patrick Cutrone, che si ritrova incredibilmente la porta spalancata e calcia senza pensarci. L’epilogo sembra scritto, ma D’Ambrosio si posiziona sulla traiettoria e intercetta il pallone lì, dove fa più male, ma la vittoria in un derby vale ben più di una vasectomia improvvisata. E così D’Ambrosio si rialza da eroe vero, conservando il vantaggio e anche la propria discendenza.
#2 GOL PER LA CHAMPIONS:
In una partita che potrebbe tranquillamente essere inserita nella categoria thriller, l’Inter si gioca l’accesso alla Champions League all’ultima giornata in trasferta, contro la Lazio, che lotta incredibilmente per lo stesso obiettivo. I biancocelesti si ritrovano subito in vantaggio e per i nerazzurri ora è durissima. Pare quasi che la squadra abbia smesso di crederci, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, D’Ambrosio irrompe con forza su una palla vagante, con un intervento ai limiti del
regolamento, che però non viene punito. È l’inizio della rimonta, targata DDA.
#3 PANIC! IN THE AREA DI RIGORE:
È l’ultima giornata della stagione: all’Inter serve una vittoria per arrivare in Champions League, l’Empoli invece è a caccia dei punti salvezza decisivi. La Beneamata conduce per 2 a 1, ma nei minuti finali la retroguardia nerazzurra sprofonda nel panico più totale, anche a causa di una convincentissima prova dei toscani. Uno degli ultimi palloni disponibili diventa storia: Di Lorenzo imbuca per Ciccio Caputo che, con lo specchio di porta coperto, mette il pallone in mezzo, dove ben due compagni sono pronti ad intervenire. Ma lì, risolutore e martire, D’Ambrosio c’è: intervento in spaccata ad allontanare la minaccia e sfuriata contro i compagni per la scarsa attenzione.
#4 ALTRO CHE PARATA LASER:
Forse l’intervento più difficile preso in esame, anche se quello meno ricordato. L’Inter gioca a Marassi conto la Samp e il giovane Damsgaard si ritrova da solo di fronte ad Handanovic. È defilato, ma riesce a calciare con il sinistro: il tiro non è irresistibile, ma poiché il buon Samir si sta esibendo in una delle sue migliori parate laser, D’Ambrosio si produce in un recupero prodigioso, salvando sulla linea un pallone che inevitabilmente sarebbe entrato.
#5 SEMPRE E COMUNQUE:
Quelli che abbiamo ricordato insieme non sono che istantanee della carriera nerazzurra di D’Ambrosio che, questo glielo riconoscono tutti, rimane un calciatore d’altri tempi: mai una parola fuori posto, mai una polemica, mai una volta in cui non abbia dato il massimo per la maglia. Che poi è tutto quello che un tifoso cerca, quando è alla ricerca di un nuovo beniamino.
E se nel giorno del suo compleanno dovesse segnare proprio contro la sua ex squadra? Beh vi lasciamo la quota in comparazione qui sotto che non si sa mai, matto è matto e voi pure!
INTER-TORINO D’AMBROSIO MARCATORE: SI