Quando Roy Keane stroncò la carriera al padre di Haaland (VIDEO)

Vi ricordate la vostra professoressa di storia delle scuole superiori? Azzardiamo: gonna lunga sotto il ginocchio, occhiali rettangolari, tinta dei capelli sbiadita e assoluta spietatezza nel momento di mettere l’insufficienza.

Oggi “vi va grassa”: perché siamo noi di Calciatori Brutti che vogliamo spiegarvi un po’ di Storia, ma quella con la S maiuscola, calcistica ovviamente. Perciò fate i bravi, non fingete di stare attenti per poi rollare qualcosa di sospetto sotto al banco come a 16 anni, perché oggi vogliamo raccontarvi di un antico episodio calcistico che sta avendo però ancora oggi ripercussioni importanti sul presente.

Roy Keane era il mastino del magico Manchester United di Sir Alex Ferguson: che ci fosse un malleolo da azzannare a centrocampo o un imberbe David Beckham da scortare lontano dai giornalisti, lui era lì.

Ed era uno che le rivalità calcistiche le viveva, beh, con un certo trasporto; e da qui parte la nostra storia di oggi.

Nel corso di un Manchester United – Leeds, Roy Keane è incredibilmente lanciato verso la rete: due avversari gli si fanno sotto, ma solo uno, Alfie Haaland, padre di Erling, lo ferma con un fallo.

Keane, uno che odiava le simulazioni e soprattutto i simulatori, si accascia a terra dolorante, conscio che qualcosa non vada. L’avversario, di contro, gli si avvicina e manifesta la propria innocenza urlandogli nelle orecchie che quello non era fallo e che era il momento di rialzarsi.

La rottura del legamento crociato impedì sicuramente in quel frangente a Keane di alzarsi e prenderlo a sberle, ma il buon Roy, che avrebbe chiuso in anticipo la stagione proprio a causa di quel fallo, non era il tipo da dimenticare un’offesa del genere.

Lui simulatore?

Lui un buffone? Giammai.

E così, a 4 anni di distanza, i due si ritrovano.

Proprio per aggiungere pathos e tensione alla storia, Haaland nel frattempo si è trasferito al Manchester City e quello che si sta giocando in quel pomeriggio primaverile, è proprio un derby di Manchester.

A pochi minuti dal fischio finale della partita, Keane decide che è giunto il momento di prendersi la propria rivincita: mentre Haaland è in conduzione, l’irlandese lo colpisce con un tackle durissimo e soprattutto con il piede a martello che si schianta direttamente sul ginocchio dell’avversario, che si accascia in lacrime.

Non pago, Keane si avvicina ad Haaland e gli sussurra qualcosa nell’orecchio, probabilmente le stesse parole che il norvegese gli aveva riferito 4 anni prima. Il cartellino rosso che ne consegue è accolto con una risata da Keane, che per l’intervento killer rimedierà una squalifica record di 9 giornate e 200mila sterline di multa.

Ma sicuramente andò peggio ad Haaland, che terminò la carriera ad alti livelli proprio a seguito di quel contrasto.

Che dire? Vero che la vendetta è un piatto che va servito freddo, ma forse così è stato un tantino eccessivo, eh Roy?

Messi pareggia su punizione e Beckham impazzisce (VIDEO)

Un’altra notte da incorniciare quella di Messi e il suo Inter Miami. I rosanero hanno pareggiato un match che a 10 minuti dalla fine li vedeva sotto 4-2, grazie ad una punizione all’incrocio del Goat, il quale ha portato la squadra agli shootout e vinto su rigore la partita contro Dallas in Leagues Cup.

La Pulce aveva aperto così le marcature.

Per poi trovare l’incrocio dei pali su punizione a 5 minuti dal termine e realizzare il 4-4.

E Beckham ha esultato così, ispirandosi al nostro amato Adriano Galliani.

L’annuncio del rinnovo di Danso che sfotte il Napoli, che aveva cercato di comprarlo dal Lens (VIDEO)

Quando si dice “oltre il danno, la beffa”.
Il Napoli è alla ricerca di un sostituto di Kim Min-Jae, che passando al Bayern Monaco ha lasciato un buco non indifferente nella retroguardia della squadra di Rudi Garcia.
Gli uomini di De Laurentiis erano da tempo su Danso, centrale di difesa del Lens, che sembrava il giusto prospetto per sostituire il coreano.
Ma questo pomeriggio non solo il difensore ha rinnovato, ma il Lens ha ben pensato di annunciare il prolungamento di contratto con un video che prende palesemente per il c*lo il Napoli.

Qui il video dei francesi.

Quando Cagliari e Bastia se le diedero di santa ragione (VIDEO)

Ah, che belle le amichevoli estive! C’è aria di rilassatezza, di gioia, di sogni destinati forse a rimanere tali…insomma: un clima sereno.

Le cornici di stadio e pubblico sono spesso più edulcorate rispetto a ciò che i calciatori vedranno poi nei mesi successivi e questo contribuisce certamente a rendere in generale più soft ogni match.

Ma oggi vogliamo raccontarvi di una partita di calcio estivo che è invece andata esattamente all’opposto. Pochi la ricorderanno, qualcuno non ne avrà nemmeno mai sentito parlare, ma chi era presente in quel caldo pomeriggio allo stadio di Villasidro, avrà probabilmente avuto gli incubi per almeno un mese.

Cagliari-Bastia. 

Due squadre geograficamente divise da pochi chilometri per uno scherzo del destino, ma con culture assolutamente differenti.

Non è certo questo che può essere sufficiente a spiegare la carneficina che avvenne nei 75’ di partita effettivamente disputati, ma potrebbe essere sicuramente un punto di partenza.

Già dai primi palloni giocati, la squadra francese iniziò a compiere ogni tipo di scorrettezza, (da segnalare uno scosso Mitra Matri, che denunciò al termine della partita un pugno ricevuto e i capelli tirati), tanto che al 35’ del primo tempo il Cagliari si trova già in superiorità numerica: uno degli avversari pensò bene infatti di colpire il guardalinee con una pallonata di proposito.

In 11 contro 10, il Cagliari dilaga con il gol di Matri e la doppietta di Ragatzu.

Ma invece che placare gli animi, il risultato ha come unico effetto quello di incattivire ancora di più il match: sembra che i ragazzi di Bastia si siano decisi, l’obiettivo è tornare a casa con uno scalpo.

E così, quando “El Bati” Larrivey spintona un avversario che se la sta prendendo con un rossoblu, è la fine: parte una vera e propria caccia all’uomo che si conclude con pugni e calci.

Ciò che colpisce e rende surreale l’accaduto è proprio la paura che si respira fra i calciatori del Cagliari: inizialmente nessuno si oppone a questo pestaggio e Larrivey è lasciato solo in mezzo ad almeno una decina di avversari.

Riprendere la partita è ormai un’utopia, preservare l’incolumità dei calciatori del Cagliari è un dovere.

Per questo l’arbitro interrompe la partita ad un quarto d’ora dal termine e manda le squadre negli spogliatoi; mister Bisoli, in zona mista, si dimostra dispiaciuto, ma soprattutto preoccupato: “noi abbiamo giocato bene, siamo venuti qui per giocare a calcio. Loro no e questo è chiaro a tutti, anche se non sappiamo cosa abbia scatenato in loro questa rabbia. Tra i nostri calciatori c’è chi ha rischiato la propria incolumità.”

Il mistero sulle motivazioni che portarono i calciatori francesi a comportarsi in questo modo rimangono tutt’ora misteriosi; ciò che è certo è che probabilmente non rivedremo il Cagliari impegnato in un’amichevole contro il Bastia.

L’esordio di Weah e le parate di Pinsoglio: gli highlights di Juventus-Milan (VIDEO)

“Rovinarci l’estate mettendo amichevoli tra italiane alle 4 di notte”

Questo dovrebbe essere il motto della tournée americana, che ha deciso di far affrontare Juventus e Milan in un match scoppiettante, terminato solamente ai rigori dopo che le due squadre avevano chiuso sul 2-2 i tempi regolamentari.

Da segnalare l’esordio in grande stile di Weah nella fila bianconere e le parate fondamentali ai rigori di un Pinsoglio in stato di grazia.

Sappiamo che voi malati di calcio questa notte siete rimasti svegli a guardarla, ma vogliamo far rivedere le immagini alle persone normali che stamattina si sono alzate dal letto agitate per vedere come è finita.

Ecco tutti gli highlights di Juventus-Milan.

Ah si non ve lo abbiamo detto, ha segnato persino Rugani.

Il gol di Puletto da centrocampo contro il Napoli (VIDEO)

Durante le amichevoli estive siamo abituati a vedere di tutto, ma un gol simile ci lascia davvero senza parole. Parliamo, ovviamente, della rete di Puletto (classe 2004 della Spal) che ieri sera ha sbloccato la partita contro il Napoli con un gol da centrocampo.

L’ala sinistra infatti ha sorpreso fuori dai pali Meret battendo velocemente una punizione e sorprendendo l’estremo difensore campione d’Italia con una traiettoria imprendibile, ricordando quella di Biraghi contro l’Hellas Verona.

Da guardare e riguardare più volte.

Ma che gol ha fatto Luka Romero?! (VIDEO)

La tourneè americana del Milan è cominciata questa notte, con la prima sfida contro il Real Madrid. 

I rossoneri hanno sbloccato le marcature con un gol di Tomori e si sono portati sul 2-0 con un gol straordinario del neo arrivato Luka Romero.

Poi, però, i Blancos nel secondo tempo hanno ribaltato il risultato con una doppietta di Valverde nel giro di 2 minuti e la rete di Vinicius nel finale, il definitivo 3-2.

Qui sotto trovate gli highlights della partita (fonti: Sky Sport e Dazn).

Ecco perché il Milan voleva a tutti i costi Chukwueze (VIDEO)

Quante giornate hai passato nel corso degli anni davanti a Youtube guardando gli iconici “skills & goals” dei nomi accostati alla tua squadra? 

Oggi è la volta di Samuel Chukwueze, esterno destro del Villareal per cui il Milan sta facendo carte false pur di strapparlo alla concorrenza.

Vediamoci insieme gli highlights della sua carriera sino ad ora.

Giornalista pensa di intervistare Saka ma è Balogun (VIDEO)

Questa notte l’Arsenal ha battuto con un netto 5-0 la selezione All Stars della MLS (giusto per evidenziare la leggera differenza tecnica tra i due mondi).

A far scalpore, però, non è stata la prova dei ragazzi di Arteta ma la gaffe dell’inviata americana a bordocampo, che con nonchalance a fine partita si è precipitata verso Balogun (attaccante che interessa parecchio anche a Inter e Milan dopo l’ottima stagione in prestito al Reims) convinta di parlare con Bukayo Saka

Tra l’altro, proprio dal 2023, Balogun ha acquisito la nazionalità americana.

“Che figura di m****” esclamerebbe il buon Emilio Fede.

La rottura shock del mignolo di Zaniolo (VIDEO)

Se sei uno di quelli che passava giornate intere a cercare “worst injury football” su Youtube non vedrai l’ora di vederlo, le persone normali invece no.

Perché ieri sera, nell’amichevole tra Sturm Graz e Galatasaray vinta per 2-0 dagli austriaci, il nostro Nicolò Zaniolo si è rotto un mignolo in una caduta.

Le immagini sono forti e ne consigliamo la visione solo a chi deve ancora fare colazione.

Purtroppo il suo dito ha preso una direzione completamente opposta dai soliti canoni.